Intercultural Diversity in the 21st. Century: Education, Inclusion, and Labor Opportunities – 1^edizione 2021
Intercultural Diversity in the 21st. Century: Education, Inclusion, and Labor Opportunities – 1^edizione 2021
Intercultural Diversity in the 21st. Century: Education, Inclusion, and Labor Opportunities – 1^edizione 2021
Il 3 e 4 dicembre 2021, al Best Western Plus Leone di Messapia Conference, si sono svolti i lavori del Convegno Internazionale, Intercultural Diversity in the 21st Century. Education, Inclusion, and Labor Opportunities, organizzato dal Centro Studi Koiné Europe (Lecce, Italia).
Si è trattato di un evento che ha trovato la sua ispirazione nell’Agenda 2030, intesa soprattutto come un programma di azioni con l’obiettivo di assicurare a tutti gli esseri umani la piena realizzazione del proprio potenziale nel rispetto dei principi di dignità ed uguaglianza.
Il Convegno ha focalizzato pertanto l’attenzione sui bisogni dei soggetti più vulnerabili, nello spirito di quanto sostenuto dall’ONU, cioè di salvaguardare “tutte le persone a prescindere dal sesso, dall’età, dalla razza o dall’etnia, persone con disabilità, migranti, popolazioni indigene, bambini e giovani, specialmente coloro che si trovano in situazioni delicate”, operando affinché si realizzi l’“accesso a opportunità di apprendimento permanenti che permettano loro di acquisire gli strumenti e le conoscenze necessarie per partecipare pienamente alla vita sociale”.
Il Convegno Internazionale, Intercultural Diversity in the 21st Century. Education, Inclusion, and Labor Opportunities, ha visto la collaborazione e il partenariato di ben 16 Stati nonché delle Istituzioni della politica territoriale, di Centri universitari nazionali e internazionali, di Istituti di ricerca, di Organizzazioni non governative, di centri di studi di genere, ha sviluppato un dibattito approfondito sui diritti delle persone con disabilità, sulla loro completa integrazione nella società in sintonia con la nuova strategia europea, come previsto dai trattati, affrontando tre questioni chiave: la parità di diritti tra persone con e senza disabilità, l’indipendenza e l’autonomia di vita dei disabili e il loro diritto alle pari opportunità e alla non discriminazione.
Sono state altresì affrontate argomentazioni strettamente legate al tema della disabilità e a tutto ciò che concerne la diversità nelle sue più diverse sfumature; le due giornate hanno visto infatti l’approfondimento critico, come si evince dal fitto programma, delle problematiche legate ai diritti umani, alla parità di genere e alle pari opportunità, alle responsabilità di cura, ai processi di non discriminazione e di inclusione, agli sviluppi sociali, all’accesso all’istruzione, alle migrazioni specifiche, alle politiche del lavoro, alla consulenza professionale.